parallax background

Tessingiu

La parola “tessingiu” racconta di una tradizione secolare, la tessitura, divenuta arte e insieme motore dell’economia del paese di Samugheo e di molti paesi della Sardegna.

Ma Tessingiu, la mostra di artigianato sardo giunta nel 2024 alla 57a edizione, è molto di più: è un pianeta di materiali, colori, intrecci e esperienze tattili e visive che ogni anno cresce e si arricchisce.

L'ex cantina sociale di Samugheo, mirabile esempio di archeologia industriale e suggestiva sede dell'esposizione, è interessata da interventi che ne precludono l'impiego; teatro della rassegna sarà quindi il Museo Unico Regionale dell'Arte Tessile Sarda - MURATS - da sempre impegnato nella ricerca e valorizzazione delle espressioni artistiche e manifatturiere del territorio regionale ed extrainsulare.

 

La mostra, che quest'anno presenta una veste più contenuta per adeguarsi agli spazi e alle possibilità espositive della struttura, intende promuovere lo straordinario patrimonio artigianale della Sardegna attraverso un percorso espositivo capace di porre in essere interazioni materiche, cromatiche e iconografiche, non solo tra i lavori di nuova produzione, esito della ricerca e delle sperimentazioni contemporanee, ma anche con i pregiati pezzi della collezione storica del museo.

 

I visitatori avranno quindi la possibilità di scoprire e ammirare matrici archetipiche ed evoluzioni dell'artigianato regionale, attraverso un originale cortocircuito temporale presente-passato/passato-presente in un crescendo di forme, textures e cromie ora dense ora rarefatte, ora intime e familiari, ora inedite e peculiari.