Sergio Sanna
31 Luglio 2024Prorogata fino al 29 settembre 2024 la 57ᵃ Edizione di Tessingiu
6 Settembre 2024Un Viaggio tra Tradizione
e Innovazione dell’Artigianato Sardo
Dal 3 agosto all’8 settembre 2024, Samugheo ospiterà la 57ᵃ edizione della Mostra dell’Artigianato Tessingiu, presso il Museo MURATS – Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda. Questo evento annuale, organizzato dal Comune di Samugheo in collaborazione con Orientare Srl e il Museo MURATS, offre una vetrina unica per l’artigianato sardo, mescolando tradizione e innovazione.
Una sede prestigiosa per un evento imperdibile
Quest’anno, a causa dei lavori di ristrutturazione dell’ex cantina sociale di Samugheo, la mostra si svolgerà interamente all’interno del Museo MURATS. Conosciuto per la sua dedizione alla promozione dell’arte tessile e manifatturiera, si presta perfettamente a ospitare le opere degli artigiani, arricchendo l’esperienza espositiva in una cornice museale.
Inaugurazione
La cerimonia di apertura avrà luogo il 3 agosto alle ore 19:00 nella Sala Convegni del Museo MURATS. Parteciperanno personalità come il Sindaco di Samugheo, Basilio Patta, il Vicesindaco Massimiliano Urru, la Direttrice del Museo MURATS Anna Rita Punzo, e rappresentanti della Regione Sardegna. Questo momento inaugurale segnerà l’inizio di un mese dedicato alla scoperta dell’artigianato sardo.
Un viaggio espositivo tra passato e presente
La mostra di quest’anno, pur adattandosi a spazi più contenuti, promette un percorso espositivo affascinante. Anna Rita Punzo, Direttrice del Museo e Direttore Artistico dell’evento, ha dichiarato: “Con Tessingiu, le espressioni contemporanee dell’artigianato sardo si intrecciano con le radici profonde della tradizione materiale, di cui il Museo MURATS è custode”. Questo dialogo tra passato e presente si manifesta attraverso una ricca gamma di materiali, colori e forme, offrendo ai visitatori un’esperienza unica nel suo genere.
AnnodARTE: innovazione nell’artigianato
Un momento saliente dell’evento sarà la presentazione del concorso di idee “AnnodARTE”, un’iniziativa che, dal 2013, valorizza la tessitura locale. Quest’anno, il concorso si espande per includere anche la lavorazione del legno, del ferro e dei tessuti lavorati, dando spazio alla creatività e all’innovazione degli artigiani sardi.
Eventi collaterali
Oltre all’esposizione, Tessingiu offrirà una serie di eventi collaterali di grande interesse.
- 9 Agosto, ore 18:00 sala convegni MURATS: giornata di studi in onore di Nella Crestello Oppo. Interverranno Antonella Fontana, Maria Eugenia Cadeddu, Anna Rita Punzo, Elisabetta Sanna. Saluti di Basilio Patta e Dolly Crestetto. Tessingiu tributa un omaggio a Nella Crestetto Oppo, studiosa, ricercatrice, collezionista, che negli anni 1993 e 1994 aveva arricchito la mostra dell’artigianato con inserti culturali dedicati al lavoro delle donne (1993) e alle “Bertulas e collanas”. Importante il suo contributo di ricerca presso le famiglie di Samugheo, volto a individuare preziosi manufatti storici.
- 18 agosto, ore 18:00, sala convegni MURATS: presentazione del libro di Laura Lanza “Il peso della galena”. Dialoga con l’autrice Agnese Caddeo. Il libro è dedicato alle vicende della famiglia Sanna di Sassari, al capostipite Giovanni Antonio Sanna e alle sue quattro figlie. Ambientato nel Risorgimento, narra la storia di una famiglia che ha animato economicamente ma anche culturalmente l’Ottocento sardo. A loro si deve la costituzione di una delle più importanti collezioni etnografiche riservate all’artigianato sardo.
- 23 agosto, ore 18:00 sala convegni MURATS: presentazione della tesi di laurea di Adelasia Tedde, “Veving a “briali”. Om å forstå og formidle en vevtradisjon fra Sardinia”, discussa in Norvegia sulla tessitura a priali in Sardegna. Da alcuni anni durante Tessingiu il comune offre uno spazio di visibilità alle ricerche che giovani studiosi dedicano alla tessitura.
La mostra dell’artigianato Tessingiu rappresenta un’occasione per chiunque voglia esplorare le eccellenze dell’artigianato sardo. Tra tradizione e innovazione, l’evento celebra la creatività e la maestria degli artigiani, offrendo ai visitatori un’immersione completa nel patrimonio culturale della Sardegna.